Teatro

SPECIALE TEATRO FESTAMBIENTESUD: IF I WAS MADONNA

SPECIALE TEATRO FESTAMBIENTESUD: IF I WAS MADONNA

In "If I was Madonna" la figura della pop star funziona come se fosse una lingua scritta da tradurre, da convertire. Come in un "dizionario", in cui da un lato viene presentato il linguaggio iconografico e biografico della cantante, mentre dall'altro vi è la traduzione che ne dà Sciarroni attraverso la presentazione di azioni, suoni, relazioni e immagini. Alla vocazione "pop" della donna di successo, viene contrapposta quella concettuale dell'artista/performer. La figura di Madonna viene messa in scena come se si trattasse di un classico teatrale da tradurre attraverso i linguaggi della contemporaneità. La performance è strutturata come un lungo videoclip che prende in esame i temi salienti della poetica della pop star. In questo spettacolo però, la cantante non ha nessun controllo sulla regia e soprattutto al suo posto come performance artist c'è qualcun altro (tre uomini di età differenti, una giovane ragazza disabile fisica, una donna e una bambina). Lo spettatore che non conosce la biografia personale ed artistica della Signora Ciccone non risente della mancanza di queste nozioni. FONTE: FESTAMBIENTESUD